Street naked e Classic bike


 La street / urban naked è la moto stradale, compatta, affascinante del motociclista puro che si muove ogni giorno in due ruote, che piova o splenda il sole, d'inverno come d'estate. Compatta di dimensioni, agile nel traffico, con i cavalli che servono, brillante nelle strade cittadine, con una riserva di vivacità per la gita fuoriporta. E spesso con un'estetica che attira gli sguardi anche al bar, il che non guasta. 

Abbiamo una vincitrice di categoria: la Triumph Speed Twin (fino a ieri si chiamava più appropriatamente Street Twin), affascinante, soprattutto negli allestimenti speciali, come la grigia EC1 con gli scarichi cromati. Perfetta nella ciclistica, vivace nell'erogazione, tanto da donare al pilota l'impressione di essere su una piccola Ducati tutto pepe. In Italia la Street Twin non ha goduto del successo che si merita, ma a guidarla è una moto deliziosa. 
L'alternativa Triumph dalla linea più moderna è la tricilindrica Street Triple (che abbiamo inserito nella categoria delle roadster), e ha una posizione di guida diversa, più sportiva e meno confortevole. 

Non difetta il fascino alla vivace Kawasaki Z650 RS, che evoca i giorni in cui le moto giapponesi rivoluzionavano il mondo delle due ruote. Irresistibile nel colore verde, fa molto Joe Bar
Anche qui, l'alternativa in stile manga è la Z650 liscia. 

Le outsider sono la Yamaha XSR 700, bicilindrica, anche nella livrea Legacy, e la Benelli Leoncino 500, cinese travestita. 



La classic bike è la moto moderna, con ABS, controllo elettronico della trazione, iniezione elettronica e raffreddamento a liquido, che evoca però le linee e i modelli delle moto degli anni sessanta e settanta. 

La Moto Guzzi V7 850 cc evoca un passato prossimo affascinante.  Reso un pochino sgraziato dalle dimensioni generose degli scarichi, il modello attuale mi sembra aver perso le proporzioni auree della precente V7 III (specie nelle edizioni Rough e Milano), ma ha sicuramente guadagnato in potenza dall'incremento di cilindrata, anche se il motore resta meno brillante della Triumph Speed Twin. Piace comunque molto, è stabilmente fra le dieci moto più vendute nel nostro paese, sia nella versione Stone, che in quella cromata Special. Manca una versione scrambler di serie. 

La Bonneville, nelle due motorizzazioni 900 e 1200 cc, è la moto più classica fra le classiche. Dal fascino intramontabile, e dalla indiscutibile eleganza, in colorazioni differenti ogni anno, specie nelle serie speciali, quest'anno rappresentate dalle cromature. Motore dalla gran coppia, ideale per un'andatura rotonda e rilassata. 
La Kawasaki W800 è l'interpretazione jap della Bonnie, e non da oggi, ma dagli anni sessanta.  

Irresistibile la Kawasaki Z900 RS, una cattiva che evoca la leggenda di una delle più belle moto degli anni settanta. 

Altrettanto evocativa, la Moto Morini Milano richiama nella linea e nei colori la mitica 3 ½. Al momento sembra lasciata un po' in pausa dall'azienda di Pavia, che è al lavoro sul motore e sull’elettronica. 

Fascinosa, cattiva, elegante la BMW NineT stradale, boxer 1200 anche nella versione pure. La classe ha un costo. Se la gioca con la Scrambler Ducati 1100 sport nera. 




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